Rappresentazione |
Proiezione Film "CRISTIADA" |
Centro culturale San Filippo Neri |
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Siamo in Messico, negli anni Venti del secolo scorso; alla guida del Paese c'è Plutarco Elias Calles che appena eletto (vota il 2% della popolazione) mette in pratica il suo progetto politico totalitario: sradicare la religione cattolica dal popolo, estirparla applicando durissime leggi penali.
Un attacco alla libertà religiosa condotto con la violenza più brutale: chiese incendiate, sacerdoti uccisi o deportati, chiusura di tremila scuole cattoliche e confisca di tutto il patrimonio del clero.
Come gesto di protesta i Vescovi decidono di sospendere ogni servizio religioso. Di colpo la Chiesa diventa clandestina e i cattolici si ritrovano privati dei sacramenti. Per rispondere alla persecuzione, la Lega nazionale per la difesa religiosa organizza una resistenza pacifica: vengono raccolte due milioni di firme per abolire le leggi Calles, ma quando ogni forma di protesta si rivela inutile, comincia la resistenza armata, che diventerà una vera e propria guerra civile tra l'esercito del Governo e il popolo messicano.
I cristeros, narrano le cronache, prima di ogni scontro pregavano la Vergine di Guadalupe per se stessi ma anche per i nemici.
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